PROPOSTA EDUCATIVA
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“SCOPO DELLO SHAOLIN È QUELLO DI INSEGNARE
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e il PROGRAMMA PSICOFITNESS FIDANS
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Shaolin Temple Italy diffonde le Arti Marziali e la Millenaria Cultura dei Monaci Guerrieri in collaborazione diretta con il Tempio Shaolin in Cina e il Centro Culturale Shaolin in Italia “Shaolin Quan Fa” diretto dal Monaco Shaolin ShiYanHui. Accanto all’insegnamento tecnico e al perfezionamento del gesto atletico (che forma e crea continuamente atleti -campioni nazionali e internazionali- e allenatori/istruttori) e all’istruzione e formazione terapeutica ( che aiuta a migliorare la qualità della vita e della propria salute) Shaolin Temple Italy da sempre si impegna attivamente sul fronte EDUCATIVO e SOCIALE.
Con che dignità ci impegniamo ad imparare le Arti dei Monaci Guerrieri del Tempio Shaolin se poi non riusciamo ad affrontare le persone faccia a faccia; se non riusciamo a comunicare di persona i nostri pensieri, esigenze, fatiche; se preferiamo la fuga invece del confronto e il dialogo aperto, sincero con l’altro; se, peggio, sprechiamo il nostro tempo, per invida o paura, a cercare di buttare giù, denigrare e sminuire chi non ci sta a genio?
Il CENSIS identifica la vera urgenza di questo momento storico: “TORNARE A DESIDERARE E’ LA VIRTU’ CIVILE NECESSARIA PER RIATTIVARE UNA SOCIETA’ TROPPO APPAGATA E APPIATTITA”
MEDIANTE LE ARTI MARZIALI E LA CULTURA DEI MONACI GUERRIERI DEL TEMPIO SHAOLIN, SHAOLIN TEMPLE ITALY, attraverso Shifu ShiHengChan e ShiHengDing, discepoli occidentali del Venerabile ShiYanDa ed Educatori Sociali in Arti Marziali, Sport da combattimento e Discipline Orientali della Regione Lombardia con Certificazione di Qualità ed Etica UNI-EN-ISO 9011, OPERA DUNQUE A MILANO E IN ITALIA PER CONTRIBUIRE A EDUCARE E FORMARE PERSONE RESPONSABILI, SANE, ATTIVE, APPASSIONATE, UTILI A SE STESSE E AGLI ALTRI, CAPACI DI TORNARE A SPERARE, AD AVERE FIDUCIA E AD ATTENDERE IN GRANDE.
“SCOPO DELLO SHAOLIN È QUELLO DI INSEGNARE
A MENTE E CORPO AD ESSERE UNO :
NON UTILIZZARE LE PROPRIE ABILITÀ’ CONTRO GLI ALTRI
MA IMPARARE AD ESSERE E VIVERE
IO , INSIEME AGLI ALTRI , IN ARMONIA.”
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EDUCAZIONE E SHAOLIN: “IO E GLI ALTRI INSIEME IN ARMONIA” :
LO STILE DI VITA PER LA SOCIETÀ DEL TERZO MILLENNIO.
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SHAOLIN TEMPLE ITALY
RIGOROSA FORMAZIONE (AMATORIALE-PROFESSIONALE) NELLO SHAOLIN TRADIZIONALE,
SOTTO LA COSTANTE, REGOLARE SUPERVISIONE DEI MONACI DEL TEMPIO SHAOLIN E
CON LA BENEDIZIONE DEL VENERABILE ABATE SHIYONGXIN.
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PROFONDA EDUCAZIONE E ATTENZIONE ALLA PERSONA
SECONDO LO STANDARD EDUCATIVO INTERNAZIONALE JITAKYOEI
e il PROGRAMMA PSICOFITNESS FIDANS
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Shaolin Temple Italy diffonde le Arti Marziali e la Millenaria Cultura dei Monaci Guerrieri in collaborazione diretta con il Tempio Shaolin in Cina e il Centro Culturale Shaolin in Italia “Shaolin Quan Fa” diretto dal Monaco Shaolin ShiYanHui. Accanto all’insegnamento tecnico e al perfezionamento del gesto atletico (che forma e crea continuamente atleti -campioni nazionali e internazionali- e allenatori/istruttori) e all’istruzione e formazione terapeutica ( che aiuta a migliorare la qualità della vita e della propria salute) Shaolin Temple Italy da sempre si impegna attivamente sul fronte EDUCATIVO e SOCIALE.
Al giorno d’oggi, infatti, promuovere in Italia la Millenaria Cultura e Tradizione Shaolin concentrandosi solo sulle Arti Marziali e le discipline psico-fisiche che costituiscono il Metodo di allenamento/formazione dei Monaci Guerrieri (magari integrandolo con eventuali metodi di training psico-somatici più tipicamente occidentali – es: uso di pesi, piccoli attrezzi, coaching) è sicuramente molto interessante ed efficace ma anche altrettanto limitante. Così come non è sufficiente presentare le Arti Shaolin in alternativa agli sport e discipline occidentali, come metodi anti-stress e di potenziamento fisico capaci di incrementare le capacità fisiche (massa muscolare, flessibilità, scioltezza, resistenza, coordinazione, equilibrio, forza, agilità) per sviluppare il corpo nella sua globalità.
Benchè molto valido e sicuramente estremamente interessante, tutto ciò alla fine non serve più di tanto perchè, infatti, cosa serve andare in palestra ad allenarsi, potenziarsi e vincere anche gare e tornei, o migliorare la propria salute e imparare a gestire lo stress se poi nella vita quotidiana viviamo comunque sempre insoddisfatti, tristi, insofferenti, confusi, scoraggiati…in definitiva: infelici ?
Cosa serve praticare Shaolin se poi viviamo la realtà di tutti i giorni come un peso insopportabile o senza senso?
Con che dignità ci impegniamo ad imparare le Arti dei Monaci Guerrieri del Tempio Shaolin se poi non riusciamo ad affrontare le persone faccia a faccia; se non riusciamo a comunicare di persona i nostri pensieri, esigenze, fatiche; se preferiamo la fuga invece del confronto e il dialogo aperto, sincero con l’altro; se, peggio, sprechiamo il nostro tempo, per invida o paura, a cercare di buttare giù, denigrare e sminuire chi non ci sta a genio?
Viviamo in un periodo storico e sociale di grande “URGENZA EDUCATIVA”. Infatti, come non è corretto dire che “lo Sport fa bene”, similmente non è corretto affermare che “lo Shaolin fa bene”. PERCHE’ SIA OGNI SPORT CHE LO SHAOLIN NON SONO REALTA’ CHE HANNO DI PER SE’ UN VALORE PERCHE’ SONO SOLO LE PERSONE CHE PRATICANO LO SPORT, SONO I MONACI CHE INCARNANO GLI INSEGNAMENTI DEL BUDDHA E DI INTERE GENERAZIONI DI MAESTRI, IL VERO VALORE. La Società globale, la Società sportiva, la Famiglia, la Scuola, il Tempio, hanno senso e valore solo se c’è dentro qualcuno, solo che c’è qualcuno che li abita e li vive. In quest’ottica, le Arti Shaolin si offrono come potenti ed efficaci STRUMENTI di FORMAZIONE ed EDUCAZIONE dell’UMANO, promuovendo il rispetto per la vita, per l’Autorità e per l’ambiente, il senso del Servizio alla Società, la nobiltà d’animo, la purezza di pensiero, la condivisione di conoscenze ed esperienze antiche per migliorare il presente.
Oggi purtroppo è innegabile constatare che sia come Società Italiana che come Comunità Europea, ci troviamo di fronte ad una “CRISI DELL’UMANO”, documentata da stanchezza e disinteresse verso la realtà e che coinvolge tutti gli ambiti che hanno a che fare con la vita della gente. E’ una disgrazia per tutti che le persone non si mettano in gioco con la propria ragione e libertà. Secondo il 44°RAPPORTO ANNUALE 2010 del CENSIS ( Centro Studi Investimenti Sociali), la natura della crisi sociale, economica e politica che l’Italia vive, è il “CALO DEL DESIDERIO”. Oggi abbiamo perso la voglia di “costruire e cercare la felicità”, e spesso si insegna ai propri figli che “tanto non si può”. A questo fatto andrebbe attribuita la responsabilità delle “evidenti manifestazioni di fragilità sia personali che di massa, comportamenti e atteggiamenti spaesati, indifferenti, cinici, passivamente adattivi, prigionieri delle influenze mediatiche, condannati al presente senza profondità di memoria e futuro”. Di fronte ad una società appiattita, ci si trova dunque di fronte ad una crisi antropologica, che riguarda la concezione stessa della persona, della natura del suo desiderio, del suo rapporto con la realtà. Ci troviamo attraversati ad un’onda di pulsioni sregolate : comportamenti individuali egositici e narcisistici che sfociano in continua violenza familiare, bullismo, ricerca di facili godiementi sessuali, di eccesso di stimolazione esterna che supplisca il vuoto interiore e ricerca demenziale di esperienze che sfidano la morte). Siamo assorbiti da una Società segnata dal vuoto, in cui predomina un continuo ciclo di annullamento e nirvanizzazione degli interessi e dei conflitti. E contemporaneamente, è come se assistessimo succubi al declino parallelo della legge e del desiderio nell’inconscio collettivo: ogni giorno che passa il desiderio si indebolisce per il primato dell’offerta di oggetti mai desiderati (non siamo , per esempio , al 6°tipo di cellulare?) ed è proprio a causa del rinforzo continuato dell’offerta che la rinascita di un sano e vero desiderio viene potentemente soffocata. Nell’appiattimento del desiderio ha origine lo sgomento dei giovani e il cinismo degli adulti.
Il CENSIS identifica la vera urgenza di questo momento storico: “TORNARE A DESIDERARE E’ LA VIRTU’ CIVILE NECESSARIA PER RIATTIVARE UNA SOCIETA’ TROPPO APPAGATA E APPIATTITA”
Per questi motivi, Shaolin Temple Italy, per diffondere le Arti Marziali e la Cultura Shaolin con autentico spirito di servizio per il Bene personale e collettivo, integrando la Sapienza Orientale con quella Occidentale, collegando il lavoro di apprendimento in Accademia con la vita quotidiana (a scuola, in ufficio, a casa etc) ed educando a inverare lo “Spirito Guerriero e Contemplativo” nell’esperienza giornaliera , supporta e promuove attivamente il Progetto Educativo dello Standard Internazionale Jitakyoei presentato da KILIFE e patrocinato da REGIONE LOMBARDIA, CONI (Comitato Regionale Lombardia) e FONDAZIONE NAZIONALE CARLO COLLODI, affinchè tutti noi, giovani e adulti, bambini e anziani, possiamo imparare davvero ad essere e vivere “IO – INSIEME AGLI ALTRI – IN ARMONIA”.
MEDIANTE LE ARTI MARZIALI E LA CULTURA DEI MONACI GUERRIERI DEL TEMPIO SHAOLIN, SHAOLIN TEMPLE ITALY, attraverso Shifu ShiHengChan e ShiHengDing, discepoli occidentali del Venerabile ShiYanDa ed Educatori Sociali in Arti Marziali, Sport da combattimento e Discipline Orientali della Regione Lombardia con Certificazione di Qualità ed Etica UNI-EN-ISO 9011, OPERA DUNQUE A MILANO E IN ITALIA PER CONTRIBUIRE A EDUCARE E FORMARE PERSONE RESPONSABILI, SANE, ATTIVE, APPASSIONATE, UTILI A SE STESSE E AGLI ALTRI, CAPACI DI TORNARE A SPERARE, AD AVERE FIDUCIA E AD ATTENDERE IN GRANDE.
In questa sezione si propongono:
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approfondimento dello STANDARD INTERNAZIONALE EDUCATIVO JITAKYOEI
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analisi delle BASI delle ARTI MARZIALI SHAOLIN in chiave etica-morale (oltre che fisica e tecnica)
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analisi delle BASI della CULTURA -FILOSOFIA CHAN per affrontare la realtà quotidiana da protagonisti